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Archive for Maggio 2010

Korg DS-10 plus on DSlite!

20 Maggio 2010 2 commenti
                    
                 
        
          
Ho avuto finalmente modo di mettere le mani sul Korg DS-10 Plus, la versione migliorata delo storico DS-10 uscito ormai un paio di anni fa.
La rom sarebbe particolarmente adatta al Nintendo DSi, visto che in tal caso le voci del synth risulterebbero raddoppiate (6+6=12), ma anche caricandola sul DS-lite standard molte delle nuove caratteristiche risultano comunque disponibili.
Finalmente è possibile accedere a tutte le schermate anche in modalità song, quindi si possono eseguire più logicamente le automazioni, e anche suonare/registrare mentre sotto il brano scorre senza essere limitati alla singola battuta. Ho provato ad costruire una song di 16 battute consecutive, che, scorrendo una di seguito all’altra, mi consentono di improvvisare lunghe frasi, complete di cambi patch e automazioni di tutti i parametri, volume e pan (a 6 voci).
Oltre a questo importantissimo miglioramento, che di fatto rende il DS-10 Plus uno strumento completo e finalmente davvero utilizzabile, c’è da ricordare infine la possibiltità di automatizzare anche i mute/solo delle singole tracce, battuta per battuta. Questo, per esempio, produce come effetto immediato il poter utilizzare lo stesso pattern per 6 diverse varianti, facendo entrare una voce alla volta….tecnica che è alla base di tutta la musica loop based, con un effetto dinamico a terrazze che in qualche modo la imparenta con la musica barocca: in questo caso, finalmente, nel DS-10 plus non c’è più da moltplicare lo stesso loop per 6, occupando quindi 6 dei 16 slot disponibili per la memorizzazione dei pattern.
Così, senza dover moltiplicare e poi cancellare in ogni replica alcune delle voci, ma semplicemente ripetendo uno stesso loop 6 volte e poi agendo sui mute dei singoli canali, in modalità song sarà possibile costruire un discorso articolato partendo da un solo pattern di base.
A questo punto, non mi resta che aspettare che scenda il prezzo del DSì con lo schermone, e il DS-10 plus potrà davvero diventare il magic companion del musicista mobile provetto (o poveretto).
 
Categorie:Nintendo

Sunvox 1.55 goes free!

5 Maggio 2010 2 commenti
     
 
 
   

Vagando senza meta sui siti web che trattano di mobile music, ho ricevuto in questi giorni una bellissima sorpresa … Sunvox è diventato gratuito!
Solo la versione per Ipod/iphone è acquistabile, mentre tutte le altre (per: Mac, Windows, Linux, Palm e Windows Mobile) sono adesso liberamente scaricabili dal sito delllo sviluppatore (http://www.warmplace.ru/soft/sunvox/).
Ho parlato molte volte di Sunvox dalle pagine di questo blog: è uno studio virtuale modulare, estremamente leggero ma con grandi possibilità … La tipologia di software è la stessa di Buzz, Psycle etc.: un tracker modulare multitraccia con dentro un campionatore, vari tipi di sintesi ed effetti.
La versione 1.55 è ancora più ottimizzata rispetto alle precedenti: gli stessi brani dimostrativi, compresi nel pacchetto d’istallazione sin dalla prima uscita ufficiale, riescono adesso ad essere riprodotti molto più fluidamente; in certi casi (cioè i brani meno elaborati) funzionano correttamente addirittura su un vecchio palmare Ipaq 3700 con processore a 200 mhz…
La possibilità di aprire e modificare lo stesso brano indifferentemente su più sistemi operativi garantisce al musicista mobile più occasioni di completare davvero il proprio sforzo creativo … in metropolitana al ritorno dal lavoro, sul palmare Windows Mobile; oppure la domenica durante una scampagnata, sul Macbook; o a casa con il pc fisso e Windows 7…. ma anche sul vecchio palm o sull’ultima versione di Linux istallata per curiosità…

Ciò che esce da questo gioiellino non è il suond di un semplice tracker, perchè la modularità dei componenti disponibili esalta esponenzialmente la vocazione experimental, avvicinando Sunvox più ad un synth a schema libero (non normalizzato nelle connessioni) che ad un tracker tradizionale.
E’ comunque vero che tutti i moduli disponibili possono essere gestiti proprio attraverso un sequencer stile tracker (colonne verticali affiancate con valori numerici esadecimali), anche se la struttura della song potrà essere invece realizzata tramite una user interface in stile multitraccia standard (quindi a sviluppo orizzontale, non verticale come nei tracker tradizionali).
Questo semplifica in modo sensibile la realizzazione di song complesse e articolate, e invita spontaneamente a riutilizzare il materiale secondo le ormai diffuse pratiche loop based.
Per farvi un’idea concreta di come suoni davvero Sunvox, comunque, non vi resta che ascoltarvi i demo compresi nel pacchetto d’istallazione….alcuni offrono delle texture così complesse, che pare istintivamente impossibile siano state prodotte davvero con una applicazione così leggera e minimale!
  
Categorie:Mobile Studio