Korg DS-10 plus on DSlite!
La rom sarebbe particolarmente adatta al Nintendo DSi, visto che in tal caso le voci del synth risulterebbero raddoppiate (6+6=12), ma anche caricandola sul DS-lite standard molte delle nuove caratteristiche risultano comunque disponibili.
Così, senza dover moltiplicare e poi cancellare in ogni replica alcune delle voci, ma semplicemente ripetendo uno stesso loop 6 volte e poi agendo sui mute dei singoli canali, in modalità song sarà possibile costruire un discorso articolato partendo da un solo pattern di base.
A questo punto, non mi resta che aspettare che scenda il prezzo del DSì con lo schermone, e il DS-10 plus potrà davvero diventare il magic companion del musicista mobile provetto (o poveretto).
Sunvox 1.55 goes free!
Vagando senza meta sui siti web che trattano di mobile music, ho ricevuto in questi giorni una bellissima sorpresa … Sunvox è diventato gratuito!
Solo la versione per Ipod/iphone è acquistabile, mentre tutte le altre (per: Mac, Windows, Linux, Palm e Windows Mobile) sono adesso liberamente scaricabili dal sito delllo sviluppatore (http://www.warmplace.ru/soft/sunvox/).
Ho parlato molte volte di Sunvox dalle pagine di questo blog: è uno studio virtuale modulare, estremamente leggero ma con grandi possibilità … La tipologia di software è la stessa di Buzz, Psycle etc.: un tracker modulare multitraccia con dentro un campionatore, vari tipi di sintesi ed effetti.
La versione 1.55 è ancora più ottimizzata rispetto alle precedenti: gli stessi brani dimostrativi, compresi nel pacchetto d’istallazione sin dalla prima uscita ufficiale, riescono adesso ad essere riprodotti molto più fluidamente; in certi casi (cioè i brani meno elaborati) funzionano correttamente addirittura su un vecchio palmare Ipaq 3700 con processore a 200 mhz…
La possibilità di aprire e modificare lo stesso brano indifferentemente su più sistemi operativi garantisce al musicista mobile più occasioni di completare davvero il proprio sforzo creativo … in metropolitana al ritorno dal lavoro, sul palmare Windows Mobile; oppure la domenica durante una scampagnata, sul Macbook; o a casa con il pc fisso e Windows 7…. ma anche sul vecchio palm o sull’ultima versione di Linux istallata per curiosità…
E’ comunque vero che tutti i moduli disponibili possono essere gestiti proprio attraverso un sequencer stile tracker (colonne verticali affiancate con valori numerici esadecimali), anche se la struttura della song potrà essere invece realizzata tramite una user interface in stile multitraccia standard (quindi a sviluppo orizzontale, non verticale come nei tracker tradizionali).
Questo semplifica in modo sensibile la realizzazione di song complesse e articolate, e invita spontaneamente a riutilizzare il materiale secondo le ormai diffuse pratiche loop based.
Per farvi un’idea concreta di come suoni davvero Sunvox, comunque, non vi resta che ascoltarvi i demo compresi nel pacchetto d’istallazione….alcuni offrono delle texture così complesse, che pare istintivamente impossibile siano state prodotte davvero con una applicazione così leggera e minimale!