Theresa: un midi controller nel taschino

Grosse novità sul fronte del midi nel mondo del Pocket PC.

Fino a poco fa, l’unico modo per sfruttare le potenzialità del midi in un Pocket PC (senza dover acquistare una delle porte midi custom disponibili sul mercato negli anni passati, come ad esempio la “midiport”, oggi purtroppo difficilmente reperibile) era di tentare di far funzionare il Midiplug di Griff (via seriale, nella sua versione originale, oppure via usb/activesync, grazie al nuovo Netmidiplug, rilasciato pochi mesi fa dalla Cobwebb all’interno del proprio forum, insieme al relativo server per PC), cosa in verità non proprio semplice, anche se, comunque, possibile: dopo molti tentativi a vuoto, alla fine, almeno dalla seriale sono riuscito infatti a far funzionare il plugin (il Netmidiplug via USB, invece, ancora non risponde come previsto…), ed è davvero spettacolare quello che si può fare, anche se il software è, a tutt’oggi, ancora in fase beta…
E in qualche modo, Griff resta comunque il capostite più illustre, e mai superato, nel campo del midi su Pocket PC.

C’è però uno sviluppatore Viennese (con cognome italiano, almeno sembra…) che è risuscito a realizzare un altro buon prodotto, purtroppo standalone (e quindi non utilizzabile in coppia con Griff o altri sequencer per PPC), che riesce però a trasformare qualsiasi dispositivo hardware dotato di WM5/6 in un vero controller midi completamente configurabile.

A corredo dell’applicazione, oltre a vari preset e a diversi tipi di skin, ci sono addirittura alcuni esempi di VSTMap da caricare nel proprio VST Host su PC, in modo da far sperimentare subito all’utente che vi si rivolga l’emozione del controllo “a distanza” di un synth virtuale, o di un hardware midi esterno in carne ed ossa, come ad esempio un expander, un campionatore o un multi-effetto midi, e quindi anche di potersi avvalere di un qualsiasi sequencer esterno per la registrazione dei vari parametri inviati durante il tweaking di manopole e cursori.
L’applicazione è infatti completamente customizzabile, sia nel layout grafico che nel tipo/numero di CC midi inviati tramite USB\Activesync.
Le varie interfaccie di controllo così create, potranno essere poi salvate in preset e richiamate successivamente secondo necessità. 
Il software, completamente gratuito (quindi siate buoni, fate la vostra donazione “spontanea”, dato che di cose ben fatte al giorno d’oggi ce ne sono veramente poche…..), può essere scaricato dal sito dello stesso sviluppatore, raggiungibile al seguente indirizzo internet:
http://dada.perl.it/theresa/
Buon “tweaking”!

     
            

      
    

Alcuni dei preset di Theresa

Nintendo DS: un altro modo per creare mobile music.

In questi giorni è possibile reperire su internet una grande quantità di notizie sul nuovo DS-10 (e DS-10 plus), sintetizzatore software della celeberrima Korg sul modello del famoso MS-20, studiato appositamente per la consolle portatile Nintendo DS. Il software, per ora, è disponibile solo per il mercato giapponese a 4800 yen (circa 29 euro, anche se i giochi da noi costano di solito 39). Considerando che un Nintendo DS si trova in Italia circa a 139 euro, con soli 168 euro complessivi si riesce ad avere un piccolo ma qualitativamente ineccepibile studio virtuale (synth + drum machine + effetti + sequencer) dotato di doppio schermo touch screen.
Ma le novità non si limitano a questo: girando il web per verificare l’esistenza di un importatore dal Giappone per il soft synth della Korg, ho potuto constatare quanti software audio per Nintendo DS ormai ci fossero in giro:
– diversi sequencer midi (full fledged, visto che è possibile anche utilizzare lo wifi del Nintendo DS per connettersi alla porta midi in di un qualsiasi PC, e comunicare quindi con la moltitudine di software audio ormai presenti per questa piattaforma),
– controller midi tipo Kaoss Pad (per synth, effetti, mixing: ne permette il controllo a distanza attraverso la wifi),
– tracker audio completi (tipo il fastracker o il più attuale milky tracker etc, software ormai disponibile per diversi tipi di device),
– loop scrambler e scratcher,
– drum machines, campionatori etc.
Molti di questi software non sono ancora “ufficiali”, e infatti hanno bisogno di essere montati sulla seconda porta disponibile nel Nintendo (cioè quella solitamente non utilizzata per le rom originali dei vari giochi disponibili sul mercato, ovvero la porta su cui attaccare il proprio homebrew hardware, la Supercard o simili). Su questo versante è disponibile anche una piccola scheda seriale per poter utilizzare dei veri cavi midi e collegare, ad esempio, un controller midi esterno (una master keyboard) con cui  suonare live la magica mini-consolle.
Maggiori dettagli prossimamente su queste pagine!

 

 
il soft synth della Korg su Nintendo DS

 

 
la keyboard del synth sul Touch del Nintendo DS