Yudo audio apps: Rectools08 e 8bitone

Ho finalmente avuto modo di provare più a fondo due delle applicazioni audio di Yudo per iphone/ipod: Rectools08 e 8bitone…si tratta di un registratore multitraccia a 8 piste e un synth a quattro voci con sequencer interno e generatore di rumore.
Le UI sono molto curate e funzionali, e permettono di controllare in punta di dita tutte le funzioni disponibili nei software.

 

  

Rectools08 
Secondo il mio parere, per rendere veramente completo Rectools08, basterebbe semplicemente aggiungere la possibilità di importare wav esterne.
Lo si può già fare furbescamente tramite SSH, sostituendo i file registrati internamente con le proprie wav mono a 16bit, ma il software non ricreerà in automatico la rappresentazione grafica del nuovo file audio: la rappresentazione della forma d’onda in questo caso è posta in un file separato rispetto all’audio e viene generata in real time al momento della registrazione, purtroppo non viene aggiornata se si sostituisce la wav associata, rendendo per questo molto più complicato l’atto di tagliare/editare loop alla giusta battuta (lo snap attivato viene comunque in aiuto, in questi casi), e, più in generale, il maneggiare i file audio caricati nelle 8 piste. 
Molto interessante la funzione di zoom a la googlemaps (versione per ipod/iphone): un solo gesto per avere sempre sott’occhio tutto il materiale audio, dal dettaglio stretto alla panoramica globale del multitraccia.
Ognuno degli 8 track avrà poi la propria strip nel mixer interno, completa di equalizzatore grafico a tre bande (attivo solo sull’input in real time, non sul materiale audio già registrato), in modo da poter miscelare e posizionare correttamente nel panorama stereo le 8 piste .
In definitiva, analizzando attentamente Rectools08, è possibile rilevare circa l’80% delle funzioni di editing presenti in Meteor per Windows Mobile, ma senza l’aggiunta di alcun effetto (a parte l’equalizzatore grafico del mixer interno), nessuna automazione dei parametri, niente import di file esterni….e 8 piste, invece che 12….siamo sicuri che l’ipod/iphone, a parte l’interfaccia molto più accattivante, non sia ancora un po’ indietro rispetto alle applicazioni audio per Pocket PC? Domanda retorica….

 

  

8bitone
8bitone è un synth a quattro voci con suoni vintage, spigolosi e low tech…interfaccia gialla molto bella, sequencer intuitivo e facile da utilizzare…il synth ha proprio nel suono eccessivamente crudo il suo punto debole…e anche il suo unico punto di forza…
E’ certo che volendo lo spigolo vivo, è meglio indirizzarsi su lsdj (per GameBoy: c’è anche il MIDI!), altrimenti perchè non provare con Megasynth o Noise.io Pro su Ipod/iphone, due sintetizzatori particolarmente versati nell’emulazione di suoni low tech adatti per la chip music.

Nelle prossime release è auspicabile che le due applicazioni di Yudo sapranno mantenere alcune promesse per ora solo tratteggiate (import di file ed effetti in Rectools08, un delay e un distorsore per rendere più credibile il suono di 8bitone): finalmente la raffinatezza dell’interfaccia grafica troverebbe una più profonda rispondenza con le reali funzioni offerte dal software, in un nuovo equilibrio tra il come suona e il come si suona…

Hexatone Pro: il sequencer asimmetrico

   

   

 

Hexatone pro, il nuovo prodotto di Amidio per Iphone/ipod (lo stesso di Noise.io Pro, Star Melody, Star Piano etc.), è davvero geniale. Costruito in collaborazione con il tastierista Jordan Rudess dei Dream Theater, si tratta di un sequencer multitraccia di forma esagonale, composto al suo interno da 90 cellette d’alveare, in cui i pattern possono essere organizzati a partire dall’anello centrale, composto a sua volta da 6 esagoni colorati (i sample di base).
Da questo anello di cellette, i pattern possono snodarsi in catene non lineari verso il bordo dell’esagono che fa da contenitore. 
Le catene vengono realizzate attraverso una tipologia particolare di moduli: non quelli standard che permettono la semplice attivazione della nota (note on), ma studiati invece appositamente per svolgere funzioni quali l’inversione del senso di lettura, o la redirezione verso un’altra delle sei cellette confinanti etc..
Questo permette di costruire song in cui le singole voci si ripetano indipendenti, ognuna con pattern di diversa dimensione, e fornendo come risultato un continuum sonoro ricco di variazioni.
Gli esempi in dotazione coprono molte tipologie di musica: dalle song dance con ritmica metronomica, fino a rareffatte soundtrack simili ad improvvisazioni. Particolarmente adatto alle drum track in stile jungle.
I suoni interni, inclusi di default con generosità, possono essere sostituiti da campionamenti fatti al volo (nell’ipod, è necessario un microfono, meglio con line in).
Ma è bene chiarire che Hexatone Pro non è una semplice batteria elettronica, un sample player come ce ne sono ormai tanti, perchè, alla stregua di Beatmaker, tutti i campioni utilizzati al suo interno possono essere trasposti anche nel pitch: questo ne fa un vero sequencer (i campioni possono essere infatti duplicati e differenziati nel tono: un modo semplice per creare melodie).
Da non dimenticare la presenza di due effetti aggiuntivi (in alto, agli angoli dello schermo: Chorus e Sample Trasher), controllabili attraverso l’accellerometro interno. 
Ulteriore tocco, perchè il tutto non nasca e muoia all’interno dell’applicazione (e quindi dell’ipod/iphone) è la completa compatibilità con io.library, a cui possono accedere anche Intua Beatmaker e tutte le altre applicazioni di Amidio, ed infine la possibilità di esportare wav.